Monreale, 12 ottobre 2018 – Obiettivi pienamente raggiunti, massimo punteggio assegnato, e quindi liquidazione del massimo premio di risultato previsto.
Come avevamo preannunciato, in seguito alla determinazione del 17 settembre del sindaco Piero Capizzi sul lavoro svolto nell’arco del 2016 dal segretario generale del comune di Monreale, alla dott.ssa Domenica Ficano verrà corrisposta una cifra intorno ai 6.500 €, corrispondente al massimo importo dell’indennità attribuibile.
Il dirigente Giancarlo Li Vecchi ha emesso la determinazione per liquidare tale importo al segretario generale del comune che, sebbene avesse conseguito lo stesso punteggio attribuitole per il 2015, adesso riceverà una cifra inferiore. Si è infatti tenuto conto che la dott.ssa Ficano da marzo 2015 svolge le funzioni di Segretario anche presso il Comune di Baucina, per un giorno a settimana. Le è stata quindi defalcata una quota del premio, che deve essere parametrato, nella misura del 10% massimo, al monte salari conseguito nell’Ente di appartenenza.
Un riconoscimento che non mancherà anche questa volta di fare discutere.
Già l’anno scorso erano emerse forti perplessità e denunce in consiglio comunale, dove molti amministratori avevano messo in discussione non solamente il raggiungimento degli obiettivi e degli incarichi assegnati dal sindaco al segretario, ma anche l’ordinario lavoro, alla luce delle ripetute critiche mosse dalla Corte dei Conti sulla gestione del piano di riequilibrio del comune, che avevano poi portato i magistrati contabili a dichiarare il dissesto finanziario dell’Ente.
In più, anche su queste colonne abbiamo espresso più di una perplessità sul criterio di assegnazione dei punteggi, che dovrebbero essere parametrati sulla base di risultati conseguiti all’interno di un range oggettivamente quantificabile.
Nell’ambito delle attività aggiuntive sono state contemplate quelle di “Responsabile Trasparenza e Corruzione” o di “Presidente Commissione di Disciplina per i Dirigenti”, che già dovrebbero essere strettamente di competenza di un segretario comunale. Non è ben chiarito in quale ambito abbia svolto l’altra attività aggiuntiva di “Rappresentanza esterna”.
Inoltre, tra le attività ordinarie previste, si legge che il segretario ha assicurato regolare presenza alle sedute del Consiglio Comunale, quando invece sembrerebbe che la sua presenza ci sia stata solamente in 7 sedute su 28.