Monreale, 1 ottobre 2018 – In realtà non servirebbe neanche scrivere un articolo di giornale, a commentare la situazione di degrado bastano le foto che non lasciano spazio a dubbi. Una cosa è certa non si può dire che il Liceo Artistico D’Aleo sia un luogo accogliente. Le aiuole sono ricoperte dall’erbacce, i sacchi neri sono lasciati in mostra, la pavimentazione è dissestata, le sedie rotte insieme ai banchi in cortile aspettano di essere dismessi. Le immagini denunciano le condizioni generali dell’istituto monrealese.
A pochi giorni dalla campanella, le scuole sono pronte ad aprire le porte agli studenti, ma non ad accoglierli nel migliore dei modi. Ad inviare la segnalazione sono gli stessi studenti, che chiedono di essere educati al bello. Purtroppo anche quest’anno prevale la consapevolezza che si riparte con i problemi di sempre, antichi e strutturali.
Se l’esterno del liceo artistico D’Aleo non versa in condizioni ottimali, l’interno del liceo Basile, anch’esso di competenza provinciale, non vive una situazione migliore. L’edilizia scolastica è un tasto dolente nel territorio siciliano. Nell’ex seminario dei Cappuccini, gli studenti oltre a dover fare i conti con l’erba alta, giornalmente vivono in aule poco confortevoli. Una manutenzione perlopiù assente. Nella scuola andrebbero rivestiti i muri e gli infissi logori.