Palermo, 10 agosto 2018 – La Regione ha stanziato per i Comuni siciliani 70 mila euro necessari per far partire i cantieri di lavoro.
A Monreale toccherebbe un importo di 235 mila euro. 147.000 a San Giuseppe Jato, stessa cifra per San Cipirello, Marineo e per Piana degli Albanesi. 235.000 stanziati anche per Partinico. A Roccamena e a Santa Cristina Gela andrebbero circa 59.000 €.
Il Dipartimento lavoro della Regione ha diviso le cifre affinché ogni cantiere possa beneficiare di 29. 394 euro e impiegare mediamente un massimo di dieci disoccupati. In questo modo i cantieri attivabili saranno 1. 701.
Per accedere al finanziamento, i Comuni dovranno fare pervenire l’istanza di finanziamento entro novanta giorni dalla data di pubblicazione dell’avviso sulla Gazzetta ufficiale della Regione, presso l’assessorato regionale della Famiglia, delle politiche sociali e del lavoro.
Obiettivo dei cantieri di lavoro è quello di sviluppare percorsi integrati di inserimento o reinserimento lavorativo dei disoccupati con attività di orientamento, formazione e work experience direttamente sul campo. Tra le esercitazioni pratiche sono previste anche la sistemazione di strade comunali, la costruzione e la sistemazione di altre opere di pubblica utilità e di interesse pubblico e sociale. Destinatari dei bandi sono disoccupati o inoccupati, ex detenuti, ex tossicodipendenti in uscita dalle comunità protette e tutti quei soggetti a rischio di esclusione dal mercato del lavoro per età e per scarsa qualificazione professionale.
Il finanziamento servirà a coprire le spese per la retribuzione del personale di direzione e degli allievi, per il costo degli oneri assicurativi, per il materiale didattico, per le spese di progettazione, per le visite mediche, per gli attrezzi da lavoro, per la sicurezza, per gli eventuali noli, per i materiali, per i trasporti e per le spese di collaudo.