Monreale, 21 maggio 2017 – Sono stati i volontari dell’associazione Nucleo Operativo Guardia Rurale Ausiliaria – Regione Sicilia con sede in Bagheria, abilitati alla vigilanza zoofila, a salvare il cane rinchiuso in un casolare a Monreale. I volontari sono entrati in azione dopo aver ricevuto numerose segnalazione da parte di cittadini residenti nella zona in seguito ad un articolo pubblicato da Filodiretto. Il casolare si trovava nei pressi delle case popolari, in via G. La Pira, e grazie all’esame di alcuni video che lamentavano il continuo maltrattamento di un cane PitBull rinchiuso in un casolare da circa un mese e che durante il giorno e la notte emetteva continui latrati, hanno effettuato una verifica e nel luogo segnalato, addentrandosi per un terreno scosceso e pieno di erbacce notavano un manufatto fatiscente e pericolante, da cui provenivano distintamente dei latrati.

All’interno del casolare, in uno stato carente di condizioni igienico-sanitarie, senza acqua né cibo e con ferite, è stato trovato l’animale di grossa taglia, un PitBull. Sul posto è intervenuto anche il personale del Comando di Polizia Municipale di Monreale, attivato dai volontari del NOGRA, che ha accertato il cattivo stato di detenzione del cane e proceduto al recupero del PitBull, identificando il proprietario del casolare, che ha dichiarato di non essere a conoscenza della presenza del cane all’interno.
Il PitBull è stato in seguito visitato da un medico veterinario intervenuto al Comando di Polizia Municipale e sottoposto a sequestro, con l’affido in custodia giudiziaria al proprietario del casolare. Si spera che nei prossimi giorni possa essere adottato dagli amanti degli animali intervenuti sul posto.