Monreale, 20 dicembre – “Senza risposta a chi vive nella polemica, contro, sempre e comunque, una doverosa precisazione: la battaglia per la destinazione dei proventi del parco eolico di Grisì alla frazione stessa, non è caduta nel dimenticatoio”. Così inizia la nota stampa della consigliera Pica, arrivata in risposta ai consiglieri del gruppo CambiAmoMonreale.
“È stato annunciato oggi, un ordine del giorno per rivendicare i fondi del parco eolico ma chi lo annuncia, da opposizione, qualche mese fa, ha tenuto il numero legale e ha fatto approvare, perché determinante nei numeri, un bilancio che non ha istituito il capitolo di bilancio per vincolare i fondi in favore della frazione di Grisì”, continua Pica.
“Questi fatti sono documenti agli atti – prosegue la consigliera – questo è avvenuto in barba a un ordine del giorno che aveva impegnato l’amministrazione a istituire il capitolo di bilancio a fondo vincolato per la frazione. E quell’ordine non ha visto, purtroppo, il voto favorevole, perché assente, di chi oggi parla di dimenticatoio. Successivamente al soccorso prestato all’amministrazione sul bilancio consuntivo, sul bilancio di previsione, poi, l’assenza in consiglio, così non esprimendo il parere contrario a un bilancio che ancora una volta non ha istituito il capitolo di bilancio per i fondi del parco eolico”. “Personalmente e per le evidenti ragioni, ho votato no: perché è stato disatteso un ordine del giorno e fatto un torto alla frazione”, aggiunge.
“Oggi annunciare quell’OdG significa aria fritta: un bilancio approvato senza avere istituito il capitolo di bilancio per la frazione, quell’odg non ha copertura finanziaria. Significa rimandare tutto al prossimo bilancio, che notoriamente vede la luce quasi alla fine dell’anno solare”. “Così oggi, documenti alla mano, che possono soltanto confermare i fatti. Chi oggi parla di dimenticatoio, ha sostenuto l’amministrazione di fronte a un bilancio contro la frazione, poi annunciato una battaglia per ergersi a testimonial unico, per infine dire, domani, che se non è stato fatto nulla la colpa è degli altri. E per dovere di cronaca è stata presentata una interrogazione sul mancato rispetto dell’ordine del giorno che chiedeva l’istituzione del capitolo del bilancio. Ed è chiaro che sarebbe fuori luogo chiedere la firma a chi è stato determinante, seppur da opposizione, per l’approvazione di un bilancio che non ha istituito il capitolo di bilancio in favore della frazione di Grisì. Bilancio che, tra l’altro, non ha previsto neppure un minimo di fondi per il pallone tensostatico, nell’eventualità che fosse necessario un cofinanziamento”.
“Eppure la sottoscritta ha votato a favore di quell’ordine del giorno presentato da chi vive solo di polemiche. La politica non è un talk show: è una scienza esatta”. Conclude Pica.
E ca sentire chiu?!!!
La politica è Una scenza?
Ahhahagayagaagaayahahahahahaaahhahahahaa
Muoio…