Monreale, 14 settembre 2016 – Da circa una settimana la Villa Comunale è chiusa. Dopo che un ramo dei centenari Ficus si è spezzato ed un turista, che si trovava nei pressi, per poco non veniva colpito, l’Ingegnere Busacca, Dirigente Gestione del Territorio, ha disposto la chiusura fino a quando non si provvederà alla potatura dei diversi rami ammalorati. (Vedi foto)
Visto che andiamo incontro all’inverno e quindi a fenomeni climatici come pioggia e vento, sarebbe auspicabile che l’intervento di messa in sicurezza fosse fatto in tempi brevi per evitare che la Villa resti chiusa per svariate settimane, come è accaduto in passato. La potatura, dei diversi rami ormai andati in necrosi e quindi soggetti alla caduta, deve essere fatta da personale qualificato e con le dovute cautele ed attrezzature. Sia i custodi che il giardiniere non possono assolutamente farsi carico di tali lavori perché oltre a poter incorrere in incidenti non hanno gli strumenti per poter svolgere questo incarico che oltretutto non è di loro competenza.
Oltre i rami dei Ficus c’è un altro albero che per il 70% è disseccato ed il suo tronco è attraversato da visibili spaccature sulla corteccia. In questo caso l’intervento di potatura della parte ammalorata servirebbe a ben poco, perché necessita di un intervento diverso; per la messa in sicurezza occorre apporre degli anelli di contenimento nel tronco. Questo comporterebbe tempi lunghi e risorse economiche di una certa importanza, quindi sono in corso delle valutazioni per soluzioni alternative, quali l’estirpamento. (Vedi foto)
Oltre questi “problemi” dovuti a cause e percorsi naturali, vi è un altro fatto da segnalare che di naturale non ha nulla: la vandalizzazione di un box prefabbricato. La struttura era in uso alle maestranze che hanno lavorato nel Dormitorio dei Benedettini e che da tanti mesi è rimasto accostato alle mura dello stesso, già in passato avevamo segnalato la presenza di questo “feticcio” chiedendone la rimozione, ma il nostro appello non è servito a nulla, è sempre lì, ed adesso in più, ha vetri rotti e angoliere scardinate.
E visto che ci siete mettete in sicurezza anche Piazza Vittorio Emanuele!