Monreale, 12 luglio – Sabato 9 luglio, all’interno della Villa Comunale, il vice sindaco Giuseppe Cangemi ha unito, con rito civile, una coppia di sposi che hanno scelto il “giardino delle delizie” come luogo per unirsi in matrimonio.
La scelta condivisibile di “sfruttare” alcuni spazi, di cui siamo i soli gestori, porterà alle case comunali nuove entrate. Ancora non è chiaro come l’amministrazione voglia investire gli introiti che arriveranno da questa nuova e lungimirante opportunità.
“Abbiamo deciso – dichiara il vice sindaco – di far fruttare le risorse immobiliari di proprietà comunale dandole in locazione momentanea in occasione di piccoli e grandi eventi. Questo, oltre che portare visibilità ai nostri beni, ci permetterà di finanziare quei piccoli interventi che mirano alla riqualificazione della nostra città. Stiamo lavorando – continua Cangemi – su un progetto che individui le tariffe e i termini di utilizzo delle aree all’aperto ed al chiuso”.
Intanto chi volesse può presentare, con un buon margine di tempo, una richiesta scritta all’amministrazione che si premurerà di valutarla nel più breve tempo possibile. Abbiamo chiesto al Vice Sindaco dove finiranno e come saranno investiti i soldi che arriveranno da questa nuova iniziativa.
“Ancora – ha risposto Cangemi – non abbiamo stabilito con precisione i costi delle varie location che verranno messe a disposizione, nessun tariffario è stato predisposto, quello che sappiamo è che anche l’ex hotel Savoia ed altri luoghi saranno disponibili a chi ne farà richiesta. Ancora inoltre, non è stato individuato un capitolo specifico dove andranno i soldi incassati”
Abbiamo chiesto al vice sindaco anche se non sarebbe opportuno investire i soldi proprio nei luoghi messi a disposizione di chi ne fa richiesta. “Anche questo è possibile – ha affermato – ma come ho già detto, ci stiamo lavorando e quando avremo stabilito tutti i vari punti su cui stiamo discutendo, verrà resa pubblica una determina Comunale per informare monrealesi, e non solo, di questa nuova opportunità volta alla manutenzione e riqualificazione del nostro patrimonio”.