Segnala a Zazoom - Blog Directory

LA MAFIA VIENE SCONFITTA DALLE SCUOLE MA IL COMUNE NON AIUTA LE SCUOLE

Quando s’inaugura una struttura tutti sono presenti: Amministrazione, maggioranza, opposizione, tecnici, Preti, Cardinali e Forze dell’Ordine. Quando una struttura viene chiusa non si presenta nessuno. E questo è accaduto a Pioppo. 

La Scuola Materna di Via Polizzi è chiusa; dopo 10 mesi è stata occupata per protesta ma niente. L’amministrazione ci fa sapere che il 15 Marzo con una delibera è stata fatta una convenzione con il Provveditorato interregionale opere pubbliche Sicilia e Calabria. Come si può leggere in un qualsiasi vocabolario, convenzione significa “Patto, accordo tra più persone, organismi o Stati per regolare una determinata attività nel rispetto dei reciproci impegni”.

A fine Marzo abbiamo avuto la possibilità di avere tra le mani questa convenzione, e abbiamo potuto notare che questo atto non era firmato e datato. Ovvero ancora l’organismo interregionale non aveva sottoscritto la convenzione. Tutti siamo convinti che questa convenzione ci sia e che quindi i lavori e la perizia, presto potrebbero essere eseguiti. Purtroppo da allora l’amministrazione, come è solito fare, non ha dato ulteriori informazioni. Non sappiamo se le firme sono state apportate e non sappiamo se sono intervenute modifiche all’accordo, insomma non sappiamo a che punto siamo.

La struttura della scuola materna però non è l’unico problema scolastico di Pioppo. La scuola elementare, e chiaramente gli alunni, in questi anni hanno sofferto diversi problemi: infiltrazioni d’acqua, il distaccamento di alcuni pannelli del controsoffitto, il funzionamento a giorni alterni dei riscaldamenti, il difetto di conformità di infissi datati ecc… . I genitori nel settembre 2011 hanno fatto richiesta ufficiale di agibilità al comune e alla data odierna a tale richiesta non è stata data risposta. A Luglio 2012 il Sindaco ci comunica in assemblea che verso Gennaio/Febbraio 2013 sarebbero iniziati i lavori di ristrutturazione della struttura. Siamo a metà Aprile e anche qui tutto tace.

La scuola media è nuova, eppure anche qui c’è da segnalare un problema: un muro pericolante. Infatti nell’unica strada che porta all’ingresso della struttura pubblica, c’è un muro inclinato che mette a serio rischio chiunque si trovi ad attraversare quel tratto di strada. Ad Agosto 2012 abbiamo ricordato al Sindaco questo problema e lui ci ha risposto che “ci sono tutti i provvedimenti fatti per il ripristino del muro”. Siamo a metà Aprile, anche qui tutto tace e il muro è più pericoloso di prima.

Fortuna che questa scuola è stata intitolata a Paolo Borsellino, ucciso dalla Mafia, o per meglio dire a luglio 2012 l’Amministrazione fa sapere tramite i mezzi di stampa che questa scuola sarà intitolata al giudice ucciso. Siamo a metà Aprile e anche qui, purtroppo e tristemente, tutto tace. Non è stata ufficializzata alcuna intitolazione e non è stata affissa nessuna lapide che renda esplicito il nome illustre di paolo borsellino a cui abbiamo voluto fortemente dedicare la scuola nuova. Nel frattempo, però, in questi giorni tutti bravi e in prima linea a complimentarci con le forze dell’ordine per gli arresti avvenuti nel nostro comune.

Ninni Caponnetto disse: “La Mafia teme più la scuola della giustizia. L’istruzione toglie erba sotto i piedi della cultura mafiosa”. Se è questa la cultura antimafia e sono questi i modi con cui si agevola l’istruzione, bene, allora siamo messi male.

Commenta la notizia

L'indirizzo email non verrà pubblicato.

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.