Per tutti era la sorella di Sarina Ingrassia: Ciccina, 94 anni, se n’è andata oggi nella sua casa di via Benedetto Balsamo a Monreale dove abitava da decenni con la famiglia e dove, nel 2015, aveva condiviso le ultime settimane della fondatrice de l’associazione “Il Quartiere”.
Ciccina era particolarmente legata alla chiesa della “Madonna delle Grazie”, presente nel quartiere “La Bavera”: una vita dedicata alla generosità, all’altruismo, alla dedizione e ai legami, non solo con la famiglia, ma con numerosi amici.
Nata da umili genitori, aveva condiviso fin da piccola i sacrifici, la vita contadina del padre e del fratello maggiore, coltivando da sempre una religiosità radicata nella tradizione ma capace di gesti di grande filantropia, fatti nel silenzio.
Chi ha conosciuto Sarina e il suo impegno al “Quartiere” ha inevitabilmente avuto modo di stringere amicizia con la sorella Ciccina, sempre pronta ad aprire la porta di casa per un caffè da condividere con tutti. La sorella della fondatrice de “Il Quartiere” ha sempre seguito e sostenuto il lavoro di Sarina stringendo anche teneri e saldi rapporti con alcuni volontari che erano arrivati a Monreale negli scorsi anni per dare una mano nel lavoro quotidiano in via Baronio Manfredi.
“Dopo la scomparsa di Sarina – ricordano in molti – era bellissimo ricevere ad ogni Natale gli auguri di Ciccina. Li faceva per mantenere vivo il legame che Sarina aveva instaurato con loro”. A dicembre di ogni anno, infatti, Ciccina prendeva la rubrica telefonica cartacea di Sarina e scorreva pagina per pagina, chiamando gli amici più cari. Purtroppo quest’anno non l’ha potuto fare. Nelle ultime settimane le sue condizioni di salute si sono aggravate pur restando lucida e vigile fino alle ultime ore. Attorno a lei si è stretta la famiglia che l’ha sostenuta e accudita.
“È stata tra le prime ad accogliermi – spiega Claudio – quando mi avvicinai all’associazione che nonostante tutto conoscevo poco, mi ha sempre trattato come un nipotino”. Così Patrizia: “La voglio ricordare sorridente, spiritosa, con i suoi modi di accogliere le persone, sempre pronta a offrire il caffè, che a lei piaceva tanto e che profumava la sua casa”.
Ad addolorarsi per l’addio di Ciccina sono soprattutto la presidente dell’associazione “Il Quartiere”, Gina Campanella e i volontari che ancora operano nel solco di quanto fatto da Sarina: “È venuta a mancare la persona che più di ogni altra ci ricordava Sarina. Se ne va a pochi giorni (il 23 gennaio) dall’ottavo anniversario della morte della sorella. Vogliamo ricordarle entrambe, nella loro arricchente diversità ma per il loro comune sorriso che sapeva accogliere ogni persona”.
Un pensiero una preghiera e un abbraccio a tutti i familiari anche dalla Svizzera., Sei stata come Sarina una grande persona,sempre disponibile e accogliente.. Riposa in pace. Ti ricorderemo sempre con tanta affetto.