SAN MARTINO DELLE SCALE – “Anche i Santi non hanno pace!” – Un aforisma popolare che ben descrive quanto è successo alcune settimane addietro nella frazione monrealese di S. Martino delle Scale.
IL FATTO
É stata presa di mira, presumibilmente fra il 25 aprile e il 1° maggio, l’edicola votiva posta nei pressi dell’area attrezzata vicino Piazzetta Reale, oggi chiamata Piazza Giovanni Paolo II.
Inferti una serie di colpi con pietra aguzza (VEDI FOTO), con estrema violenza, contro il vetro blindato posto a protezione della Madonnina, che fortunatamente non ha riportato danni. Crea sgomento l’uso smoderato ed immotivato della forza con la quale i vandali hanno distrutto e perforato tutti i sei strati di vetro, progettati tra l’altro come strati di vetro anti-proiettile.
Un vero e proprio atto vandalico, insomma, che ha trovato sin da subito la condanna, il disprezzo e lo sdegno della popolazione che, se ancor oggi presa dallo sgomento si interroga sul perché di questo deplorevole gesto, d’altra parte si mostra resiliente.
“La nostra Frazione non si arrende ai vandali ed alla bruttezza” – commenta l’accaduto l’assessore Luigi D’Eliseo che nello stesso tempo, unitamente al consigliere comunale Flavio Pillitteri, rende pubblici i ringraziamenti nei confronti di D. M. e I. P. che, a nome e per conto del comitato “Figli di San Benedetto” S. Martino delle Scale, hanno sostituito ieri il vetro martoriato con pannelli resistenti di plexiglas, ripristinando la sacralità dell’edicola votiva.

D. M.: “San Martino delle Scale non è solita ad atti di questo genere.
“Tutto ci lascia pensare ad una ragazzata di frequentanti di turno, considerando che nell’arco temporale preso in questione l’area attrezzata era molto popolata e non solo da residenti.
Forse qualcuno che ha bevuto qualche bicchiere di troppo si è lasciato andare al malsano gesto” – suppone a microfoni spenti, senza assolutamente giustificare l’illecito, D. M.
Poi continua.
“Adesso abbiamo sostituito il vetro rotto con 4 pannelli di plexiglas per uno spessore totale di 2cm. Il plexiglas è per natura infrangibile, è molto difficile distruggerlo; al massimo i vandali possono rovinare il primo strato, quello più esterno e più esposto, possono solo graffiarlo, a differenza del vetro che invece si scheggia.
Un ulteriore vantaggio offerto dai pannelli di plexiglas a 4 strati è la loro facilità di sostituzione con contestuale mantenimento di protezione e di custodia verso la Madonnina.
Dal momento che solo lo strato più esterno può essere vittima di atti vandalici, escludendo qualsiasi forma di “accanimento”, è facile la sostituzione del primo pannello mantenendo saldi gli altri”.
APPROFONDIMENTI:
Offese a una confessione religiosa mediante vilipendio o danneggiamento di cose
Art. 404 del codice penale
“Chiunque, in un luogo destinato al culto, o in un luogo pubblico o aperto al pubblico, offendendo una confessione religiosa, vilipende con espressioni ingiuriose cose che formino oggetto di culto, o siano consacrate al culto, o siano destinate necessariamente all’esercizio del culto, ovvero commette il fatto in occasione di funzioni religiose, compiute in luogo privato da un ministro del culto, è punito con la multa da euro 1.000 a euro 5.000.
Chiunque pubblicamente e intenzionalmente distrugge, disperde, deteriora, rende inservibili o imbratta cose che formino oggetto di culto o siano consacrate al culto o siano destinate necessariamente all’esercizio del culto è punito con la reclusione fino a due anni”.