MONREALE – Bravata o atto vandalico? Con molta probabilità la prima ipotesi è quella più plausibile, certamente condita da molta ignoranza e superficialità.
Questa mattina, chi si è recato in piazza Vittorio Emanuele, avrà notato in bella mostra una scritta sulla fontana del Rutelli. La “Fontana del Tritone”, nota come “U pupu”, fu eseguita nel 1881 da Mario Rutelli, fratello di Giovanni. Simboleggia la vittoria dell’uomo sulle forze brute. L’opera d’arte questa notte è stata “abbellita” da una scritta: H+N+G+A=♥
Forse una dichiarazione d’amore, comprensibile solamente all’autore, oltre che alla sua amata o al suo amato, che certamente non si è reso conto che quello che voleva essere un gesto carino, romantico, si sia tradotto nell’oltraggio ad un monumento.
Non è la prima volta che la Fontana del Tritone viene presa di mira e utilizzata per scopi “diversi”. Già nel giugno 2019 raccontavamo come un uomo fosse entrato nella fontana per poi salire e sedersi sulla testa del Tritone.
Bravate, azioni fatte con superficialità, ma che danno la misura del livello culturale presente in alcuni strati della popolazione monrealese, e di quanto lavoro le istituzioni, e la scuola monrealese innanzitutto, sono chiamati a svolgere.
Intanto anche questo gesto passerà “in cavalleria”. L’autore la passerà franca, dato che non vi sarebbero testimoni, né tantomeno un occhio elettronico ha ripreso la bravata
