È stato rinviato a giudizio Giovanni Palma, cittadino di Grisì. È accusato del reato di incendio.
I fatti risalgono all’agosto 2019. Come ogni anno, nella frazione monrealese vengono sparati i fuochi d’artificio in occasione della festività di Ferragosto. Un’apposita ordinanza prevede la messa in sicurezza dell’area che verrà utilizzata allo scopo, e, regolarmente, si provvede a ripulirla il giorno prima.
Come avvenne quel 14 notte, quando Palma si era adoperato per dare fuoco alle sterpaglie che la occupavano. Un’operazione condotta in sicurezza. Era stata scelto di operare di notte per approfittare dell’umidità e delle temperature più basse che avrebbero agevolato il controllo delle fiamme.
L’area interessata è ampia circa 60 mq. Durante la notte qualcuno, forse preoccupato, contattò i Carabinieri e i Vigili del Fuoco. Questi ultimi, nella loro relazione, riportarono che la situazione aveva richiesto un minimo e breve intervento, dato che l’area interessata dal rogo era realmente ridotta. Ma l’inchiesta andò avanti.
Palma si era reso immediatamente disponibile all’interrogatorio davanti al magistrato per spiegare la vicenda. Al termine dell’udienza preliminare il GUP ha deciso il rinvio a giudizio del cittadino monrealese.