Segnala a Zazoom - Blog Directory

“In ospedale si combatte con strumenti inadeguati”, intervista a Giuseppe Giurintano

Una lunga e estenuante battaglia quella combattutta dal fotografo monrealese Giuseppe Giurintano contro il Coronavirus

Giuseppe Giurintano, noto fotografo monrealese, in questi mesi ha combattuto contro il Covid-19. Insieme a tutta la sua famiglia è risultato positivo al Coronavirus dopo che i figli della compagna hanno iniziato ad accusare sintomi lievi. Hanno così iniziato il loro isolamento. I figli non hanno accusato forti problemi e in poco tempo sono guariti. Giurintano e la compagna hanno avuto sintomi sempre via via più gravi fino ad arrivare, nel suo caso, al ricovero. Dopo 13 giorni a casa, con la febbre a 40, ha infatti deciso di chiamare il 118 e farsi portare in ospedale. In questa lunga battaglia ha perso la suocera, che non è riuscita a superare la malattia.

La sua esperienza non gli ha lasciato un’opinione positiva del sistema sanitario e del modo in cui è stata gestita l’emergenza pandemica. Innanzitutto per quanto riguarda il periodo di isolamento a casa, in cui è mancato il supporto medico. Poi l’esperienza in ospedale. Lì ha visto, sugli altri pazienti più gravi, quanto può essere terribile questa malattia. “I medici lavorano con strumenti lacunosi e la gente lotta con strumenti inadeguati. Il guanciale su cui poggiavo la testa era una federa ripiena di pannoloni.”.

Della stanchezza, della spossatezza e delle mille difficoltà che ha vissuto ricorda soprattutto la dolcezza e la professionalità di medici e infermieri che lo hanno assistito in ospedale. “Nonostante tutto ho visto tanti giovani che lavoravano con passione, impegno e umanità. Io di questi giovani ho visto solo gli occhi, perché non si riusciva a vedere altro. Però questi occhi me li porterò dentro per tantissimo tempo perché erano occhi pieni di umanità”.

Commenta la notizia

L'indirizzo email non verrà pubblicato.

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.