Offrire ai turisti esperienze e sensazioni uniche accrescendo in loro il bagaglio di un vissuto che si porteranno dietro per tutta la vita facendo leva su di un trend, quello del turismo esperenziale. Si chiama “Tuna Experience” il progetto turistico promosso dall’azienda di produzione e conservazione ittica di Trappeto “Nutritalia”.
Per lanciarsi in questa nuova avventura la prima tappa è la partecipazione (dal 5 al 7 aprile a Città del Mare) a Travelexpo – Borsa Globale dei Turismi, da molti anni ormai riconosciuta come una manifestazione di altissimo profilo culturale e professionale per tutti gli operatori del settore turistico.
Si chiama “Tuna Experience” il progetto turistico promosso dall’azienda di produzione e conservazione ittica di Trappeto “Nutritalia”. A dirigere il progetto “Tuna Experience” sarà Maria Pia Canino, esperta di turismo internazionale con alla spalle una trentennale esperienza.
Un’azienda radicata al territorio, unica nel suo genere ad impiegare esclusivamente forza lavoro al femminile e che segue le antiche tecniche di lavorazione e conservazione del tonno e dello sgombro come la cottura in bollitura con acqua e sale marino grosso di Trapani (presidio Slow Food) che mantiene inalterate le proprietà organolettiche del pesce e ne preserva – al contempo – le proprietà nutritive. Altro grande segno distintivo di Nutritalia è la salagione del pesce in botti di castagno, usanza antichissima che risale all’antica Roma e che dona profumi ed aromi unici al prodotto. Prodotti di qualità, dunque, all’insegna della produzione artigianale che presto diverranno parte di un ciclo di esperienze dove uomini e donne di tutto il mondo avranno modo di seguire il ciclo produttivo immergendosi nelle tecniche di lavorazione ed al contempo degustando i prodotti dell’azienda.