Monreale, 15 marzo 2019 – Dopo l’esposto denuncia notificato a Tonino Russo e ad altri volontari che hanno svolto interventi alla villa Belvedere di Monreale, moltissimi hanno espresso la propria solidarietà e il proprio supporto ai membri dell’Associazione SiAmo Monreale, Riccardo Maenza e Piero Faraci, promotori delle iniziative di recupero del bene pubblico.

Tra questi arriva oggi una lettera aperta, firmata dall’Associazione AUSER, nella persona di Luigi Mazzola, dall’Associazione Trinacria Bedda, nella persona di Patrizia Terzo, dall’Associazione Belle Epoque, nella persona di Rosario Blandino, e dall’Associazione Liberi di Lavorare, nella persona di Biagio Cigno.
“Caro pseudo rappresentante della legalità […] per tua memoria, vorrei ricordarti che sin dall’agosto scorso, i volontari di questa Associazione (SiAmo Monreale, ndr) coadiuvati e supportati da tanti cittadini, e le cronache giornalistiche ne hanno abbondantemente scritto, si sono premurati, dopo anni di noncuranza da parte dell’Amministrazione Comunale, di dare una ripulita a tutti gli interi spazi della villa, eliminando anche l’asfalto che ricopriva le basole e le basole stesse, che non consentivano ai due ficus centenari di respirare apportando anche nocumento agli alberi stessi. Sempre gli stessi volontari hanno finalmente ripristinato la vasca riportandola in piena efficienza e facendola tornare a zampillare. Dopo, a causa delle cattive condizioni del tempo, di un altro crollo del muro prospiciente la villa stessa, grazie alle sollecitazioni di cittadini e soprattutto del nostro ex deputato Tonino Russo, si invitava il Presidente della Regione ad intervenire con un apposito finanziamento che veniva quantificato in circa 50.000 euro”.
Parole forti, che si uniscono al coro di coloro che si sono indignati davanti a un gesto quantomeno discutibile. E prosegue: “Non sappiamo cosa ti abbia spinto a questo gesto, a nostro avviso sconsiderato, inappropriato ed inconsulto. Forse una sete di notorietà e visibilità? Ed allora perché non farlo pubblicamente?”
Nella lettera vengono ricordate anche le attività portate avanti dalle Associazioni sottoscriventi: l’Associazione AUSER, infatti, ogni 25 aprile si occupa di ripulire gli spazi verdi delle scuole del paese, mentre Trinacria Bedda e Belle Epoque organizzano sfilate e spettacoli per la comunità. “Ora per coerenza dovresti denunciare anche noi”.
“Contrariamente a te che ti nascondi nell’anonimato, firmiamo e sottoscriviamo” è la conclusione della lettera, tra le cui righe si evince chiaramente un forte astio nei confronti di chi ha fatto la denuncia.