Conto alla rovescia per il venerdì nero del 23 novembre. Mentre la febbre degli sconti e promozioni online è già iniziata, per la giornata del 20 novembre potrete concludere affari piuttosto convenienti su Amazon, Unieuro e MediaWorld.
Black Friday e il Cyber Monday, danno il via alla corsa ai regali per non arrivare in ritardo sugli acquisti per Natale.
- Per la casa
Per quanto riguarda invece l’arredamento e gli oggetti per la casa, sono già cominciati gli sconti di Poltronesofà: su quattro modelli di divani e divani-letto, fino al 25, sono previste promozioni al 70 per cento. Ikea invece proporrà sconti molto forti su una selezione di prodotti. In che modo? Sconterà i prodotti che riceveranno più voti sul suo sito fino a domenica. Tra i siti che vendono abiti e accessori, aderiscono al Black Friday: Asos, Zalando e Ovs, anche nei negozi fisici. Anche da Yoox ci saranno promozioni.
- Profumeria
Tra i siti che vendono prodotti cosmetici aderiscono Sephora, che proporrà sconti sia il 23 novembre che il 26, mentre sul sito delle profumerie Douglas gli sconti sono già cominciati e fino al 26 novembre si potrà avere un risparmio del 30% se si comprano almeno 99 euro di prodotti e del 25% se si arriva a 69. L’Estetista Cinica, resa famosa da Instagram, promuoverà il 30% di sconto per chi è iscritto alla sua newsletter, il 25% per gli altri.
- Viaggi
Aderiscono al Black Friday anche le aziende del settore viaggi e vacanze: Ryanair farà 24 ore di promozioni, a differenza dell’anno scorso in cui le fece per una settimana. Anche il sito per prenotare le vacanze eDreams farà sconti sui biglietti aerei e così Volagratis.
Come evitare le truffe
In Italia il grosso degli acquisti nel Black Friday e nel Cyber Monday avviene online. Per evitare brutte sorprese, visto che questi appuntamenti attirano molti consumatori non abituati ad acquistare in rete, le associazioni Adiconsum e Centro Europeo Consumatori Italia hanno diramato una serie di consigli. Il primo è di diffidare dei prezzi troppo bassi. Spesso gli smartphone di ultima generazione vengono offerti a cifre irrisorie (anche 200-300 euro). In questi casi il rischio ‘scottatura’ è altissimo: nel migliore dei casi potrebbe trattarsi di un telefono usato e ricondizionato. Nel peggiore, di un telefono che non vi verrà mai consegnato.
I rischi maggiori si corrono al di fuori delle grandi piattaforme come Amazon, eBay o Zalando per l’abbigliamento. Chi acquista sui siti di aziende poco conosciute, deve verificare che abbiano inserito i propri recapiti sul sito: indirizzo geografico e i contatti di telefono e email. E’ un obbligo di legge. Attenzione anche al dominio del sito, perché il .it non è garanzia che il negozio abbia la sua sede in Italia. Potrebbe spedire da Paesi extra Ue e, spiega Adiconsum, per questi venditori “potrebbe non applicarsi la normativa europea a tutela del consumatore”.