Monreale, 17 luglio 2018 – Ancora troppe le difficoltà per conferire nei centri di raccolta, a causa degli orari poco flessibili o per motivi logistici, ma soprattutto per un’informazione sulle modalità di suddivisione dei rifiuti e sul loro conferimento che non ha ancora raggiunto tutta la città.
Ma è grande lo sforzo di tanti cittadini che vogliono vedere la città più pulita e fornire il loro personale contributo. Alcune proposte e suggerimenti per migliorare il servizio sono stati avanzati dal movimento civico “Occupiamoci di Monreale”, che ha presentato una lettera al primo cittadino di Monreale avanzando una serie di idee.

“La nostra preoccupazione – spiega il presidente del Movimento Benedetto Madonia – oggi è legata al fatto che con le elevate temperature si venga a creare una situazione molto pericolosa per il proliferare di batteri e, non da ultimo, il rischio di infezioni principalmente per bambini e anziani.
Intanto chiediamo il “porta a porta” anche nelle aree più isolate. Sarebbe ancora auspicabile la collocazione di grandi campane per la plastica, cartone e vetro, nei punti di raccolta. Un ecobonus in modo da incentivare i cittadini virtuosi ma anche qualche incivile che sarebbe così invogliato a rispettare l’ambiente che abita. Abbiamo, poi, ribadito fortemente l’istituzione della figura di “ispettore ambientale volontario” così come previsto dalle leggi nazionali (dlgs 156/2006- dlgs 267/2000-legge 689/81) e già inserita nel Piano di intervento Aro Monreale del 2014 che prevede appunto un nuovo modo di gestire il servizio, improntato sulla sostenibilità. Da non sottovalutare, poi, un’incidenza di costi per le tasche dei monrealesi nettamente inferiore alla spesa da sostenere per l’acquisto delle telecamere, la manutenzione e l’operatore addetto. Inoltre chiediamo di variare gli orari di conferimento dalle 19 alle 21. E a Monreale – ritiene Madonia – dobbiamo contribuire tutti insieme amministratori per le proprie competenze e cittadini per le loro, a far si che la Città raggiunga un buon livello di sostenibilità”.