Monreale, 20 aprile 2018 – La lunga nota dell’Assessore all’Igiene urbana ha fatto saltare dalla sedia i consiglieri di Forza Italia, Guzzo e Giuliano che preparano una mozione di censura a carico di Cangemi da presentare in consiglio comunale. “Ancora una volta assistiamo – affermano – ad esternazioni dell’assessore Cangemi che cerca di dare più importanza di quanto non dovrebbe a risultati come quelli sulla raccolta differenziata che sono, di fatto, assolutamente fallimentari, certificati dal fatto che siamo il fanalino di coda dei comuni siciliani in tema di differenziata”. “Partendo dal presupposto che nulla è stato fatto – dicono i due consiglieri – se non quanto ormai non più rinviabile visto il forte ritardo nell’avvio della raccolta differenziata e le relative sanzioni. Rammentiamo dal primo gennaio 2016 l’obbligo di versare alla Regione Sicilia il tributo speciale di conferimento in discarica per i comuni sotto la soglia del 35% di raccolta differenziata. Vista la partenza confusa (mancata consegna degli opuscoli informativi ai cittadini, opuscoli stampati ma che non si sa che fine abbiano fatto, mancato acquisto dei sacchetti per la raccolta, consegnati solo a raccolta avviata), ad oggi ci chiediamo cosa ci sia tanto da vantarsi?”
Secondo i due consiglieri forzisti l’assessore al ramo ha ben poco di cui vantarsi, così non hanno perso l’occasione per ricordargli un passato non troppo lontano. “Cangemi vuole vantarsi di quando non ha avuto l’umiltà di seguire le prescrizioni del piano ARO, stilato gratuitamente da un gruppo di cittadini volenterosi con la collaborazione dei capi gruppo (voluta dall’allora assessore al ramo) uno dei primi piani Aro approvati dalla regione, evidentemente non è stato considerato degno di nota dall’attuale assessore. O forse quando – continuano – ha tolto i cassonetti dal centro cittadino e li ha sostituiti con indecorosi carrelli multi colore che deturpano i prospetti dei palazzi (non sarebbero meglio piazzole ecologiche con cassonetti differenziati controllati da telecamere?). Oppure, quando ad oggi non è stato in grado di stipulare un accordo per la raccolta dei prodotti differenziati più redditizi. O magari – proseguono -quando promuove un abbattimento delle riduzioni Tari che ha avuto come risultato l’aumento in bolletta per alcune categorie di utenti. O ancora quando avalla supposti errori tecnici riversando le conseguenze di tali errori unicamente sui cittadini (conguagli 2015-2016). O quando non risponde alla nostra interrogazione per spiegare dettagliatamente la necessità di anticipare le rate tari per il 2018 ma al contempo nega pubblicamente che l’anticipazione delle rate è un modo per creare liquidità provando a contraddire e smentire, in maniera onestamente un po’ imbarazzante, quanto scritto nella stessa delibera di Giunta”.
Una volta terminato il lungo elenco Guzzo e Giuliano tornano a chiedere a Cangemi “quale risparmio è derivato al Comune e di conseguenza ai cittadini, dal lavoro svolto e vantato?”. “Francamente – affermano – pensiamo che l’Assessore Cangemi abbia una visione talmente personalistica del ruolo che svolge da fargli apparire come imprese titaniche azioni e risultati alquanto modesti. Però siamo convinti che ancora di più oggi abbiamo bisogno di ben altro impegno ed altri risultati per risolvere la questione della racconta dei rifiuti (differenziata e non) e non serve – proseguono – chi cerca di giustificare le proprie mancanze addossandone troppo spesso la colpa ‘all’inciviltà dei monrealesi’. Noi ci vediamo costretti a presentare in consiglio comunale una mozione di censura a carico dell’Assessore augurandoci che serva da stimolo allo stesso e all’amministrazione per una più incisiva gestione del ruolo che svolge”, concludono.