Monreale, 4 aprile 2018 – “Riteniamo inaccettabile e non più tollerabile questo modo di fare politica e di trattare i nostri cittadini, così abbiamo deciso di inoltrare una nota al Ministero dell’Economia e per conoscenza all’assessorato alle autonomie locali, con la quale abbiamo chiesto di verificare la legittimità di tutti i provvedimenti adottati e, nel caso gli stessi fossero riconosciuti illegittimi, di bloccare, da una parte, l’anticipazione delle rate TARI per il 2018, e dall’altra di invitare l’amministrazione a predisporre il rimborso di quanto versato a titolo di conguaglio per il 2015-2016 e in eccedenza per il 2017”. Così i consiglieri Guzzo, Giuliano e Venturella, Forza Italia, hanno deciso di inoltrare un esposto. La decisione arriva dopo la delibera di giunta dello scorso marzo con cui l’amministrazione comunale ha modificato la suddivisione delle scadenze del pagamento degli acconti del tributo TARI.
“Con la delibera di giunta del 20 Marzo scorso l’amministrazione di fatto anticipa le scadenze TARI 2018 da Ottobre a Maggio, bypassando ancora una volta il consiglio comunale – dicono i consiglieri – una delibera con la quale si dispone l’abbattimento delle riduzioni riguardo alle zone non servite o distanti dai cassonetti, che di fatto ha provocato un aumento dei costi del servizio a carico di parecchi utenti. Poi l’aver chiesto – proseguono – nella fatturazione di Febbraio 2017, anche i conguagli 2015 e 2016 solo per un supposto errore dei server, sono state in realtà tutte azioni di discutibile buon senso politico e civico operate da questa amministrazione che, incapace di amministrare, continua a cercare soluzioni fantasiose per far quadrare dei conti non più quadrabili, mettendo sempre e solo mani nelle tasche dei contribuenti”.
“Riteniamo che non sia ulteriormente accettabile che questa amministrazione continui con questi comportamenti e di certo continueremo a mettere in campo ogni azione possa risultare utile a tutelare gli interessi della comunità”. Concludono i consiglieri di opposizione.