Monreale, 24 novembre 2017 – Anche quest’anno potrebbe essere intorno ai 10.000 € il premio di risultato che il sindaco di Monreale Piero Capizzi si accingerebbe ad assegnare al segretario comunale, la dott.ssa Domenica Ficano. Questo nel caso in cui il primo cittadino dovesse ritenere, come avvenuto per il 2016, che il dirigente abbia conseguito tutti gli obiettivi forniti dall’amministrazione.
La normativa di riferimento è il CCNL dei Segretari comunali e provinciali per il quadriennio 1998-2001, confermato dal CCNL del 2008, che prevede come ai segretari comunali sia attribuito un compenso annuale pari al 10% del monte salari, avente natura di retribuzione di risultato, in correlazione al conseguimento di obiettivi assegnati e tenuto conto degli incarichi aggiuntivi conferiti.
Per l’anno scorso la dott.ssa Ficano aveva ottenuto un premio di poco inferiore ai 10.000 €, grazie al riconoscimento del conseguimento del 100% degli obiettivi stabiliti. Successivamente in consiglio comunale era scoppiato il putiferio.
Il 25 gennaio 2017, infatti, era stata presentata dai consiglieri Giuliano e Guzzo una mozione, appoggiata da tutta l’opposizione presente in aula, che impegnava il sindaco Capizzi a ritirare la determina sindacale n. 30 del 2016 che assegnava il premio. “La decisione di presentare la mozione non è dettata da motivi di opportunità – aveva sostenuto Guzzo nel suo discorso in aula – ma si basa sul fatto che la determina è illegittima perché in contrasto con la prescrizione del Decreto legislativo 150/2009”.
Un provvedimento ritenuto illegittimo e quindi a danno delle casse comunali, per cui si chiedeva la restituzione “di quanto indebitamente erogato al Segretario Generale”.
I consiglieri avevano anche presentato un esposto all’Ispettorato della Funzione Pubblica presso l’ufficio di Presidenza del Consiglio dei Ministri, Ispettorato che aveva delegato ai Revisori dei Conti una verifica dei profili di illiceità della determina sindacale.
Il Sindaco Capizzi, come spiegato durante la seduta, aveva dal canto suo richiesto il 19 gennaio 2017 alla Corte dei Conti, Sezione Controllo Regionale, un parere sulla legittimità della procedura relativa all’attribuzione del premio.
Ma la Corte dei Conti aveva rimandato al mittente la richiesta, dichiarandola inammissibile: “La richiesta di parere – si leggeva nella nota – non rientra nella materia della contabilità pubblica e infine viene richiesta una valutazione ex post sulla legittimità di un atto già adottato”.
La delibera sindacale non venne più ritirata né, di conseguenza, il premio.
Intanto, per il 2017, gli uffici comunali hanno impegnato la somma di € 15.876,00 (12.000 più nei previdenziali e IRAP) alla quale si attingerà nel caso in cui il sindaco dovesse promuovere con pieni voti l’operato del segretario.
Naturalmente è sacrosanto tutti gli obbiettivi raggiunti basta andare in giro per rendersene conto. Tutto funziona alla perfezione basta dire che il Comune è dichiarato fallito e per forza
perchè lei deve avere un premio con lil comune in dissesto e chiede Allassociazione OVERLAND UN TAGLIO DEL 10% SULLA CONVEZIONE ANTINCENDIO 2016 BOOOOOOOOO