Monreale, 7 novembre 2017 – Si spengono le speranze per tutti i candidati monrealesi di ottenere un seggio a Sala d’Ercole. Con gli ultimi seggi scrutinati si è definitivamente chiusa la lunga competizione per uno scranno all’ARS per Salvo Lo Giudice, Toti Zuccaro, Tonino Russo, Mario Caputo, Maurizio Manzella.
Il più votato tra loro è Lo Giudice che, con 4.334 preferenze, si colloca però dietro Tamajo (13.984) e Landolina (5.910). Lascerà quindi Sala d’Ercole il deputato regionale che nel 2012 aveva fatto il pieno di preferenze. Ben 8.575 elettori avevano votato per lui, candidatosi nella lista Musumeci Presidente. Un percorso politico subito virato a sinistra. Non appena eletto era approdato al gruppo “Movimento per il territorio” che appoggiava Crocetta. A dicembre 2015 aveva aderito a Sicilia Futura di Salvatore Cardinale, e con la stessa squadra si è ricandidato all’ARS nella competizione del 5 Novembre. Dopo cinque anni di lavoro, al seguito di Crocetta, non è riuscito a confermare il precedente risultato. Tutt’altro, dimezza le preferenze.
Lo Giudice ha registrato anche un forte calo nel consenso anche nella sua Monreale. Nel 2012 era stato preferito da 1051 elettori. Domenica scorsa solamente 663 suoi concittadini gli hanno voluto dare fiducia.
Toti Zuccaro, al suo secondo tentativo, rimane fuori dall’ARS. Il 28 ottobre 2012 aveva tentato la scalata a Sala d’Ercole con il Partito Democratico, riportando 2.637 preferenze. A distanza di cinque anni, con Arcipelago Sicilia, il suo consenso non è aumentato ma leggermente ridotto. Ha ottenuto 2.023 preferenze. Anche la sua città non l’ha premiato. Se nel 2012 a Monreale aveva conseguito 1.472 preferenze, domenica solo 1.159 monrealesi hanno voluto scrivere il suo nome sulla scheda. Ad ogni modo nessuna speranza di entrare a Sala d’Ercole anche perché alla lista scelta, che non ha superato lo sbarramento del 5%, non è stato assegnato alcun seggio.
Nella stessa lista, fermo a 1.503 voti, Tonino Russo, ex deputato nazionale, alla sua prima prova regionale. Un risultato abbondantemente sotto le attese. Solo 337 voti dalla “sua” Monreale.
Mario Caputo, candidatosi nella lista Nello Musumeci Noi con Salvini, consegue 2.448 preferenze (646 a Monreale), posizionandosi al secondo posto. Primo dei non eletti dietro Antonino Rizzotto, che, forte di 4.011 preferenze, si aggiudica l’unico scranno assegnato alla lista.
Maurizio Manzella, ex consigliere comunale monrealese, con Idea Sicilia – Popolari e Autonomisti – Musumeci Presidente, ottiene 2.458 voti (376 a Monreale). Si posiziona al quinto posto in lista. Anche per lui nessuna speranza di varcare la soglia di Sala d’Ercole.
A voltare le spalle ai 5 candidati monrealesi soprattutto i loro concittadini. Su 16.538 voti espressi solo 3.181 sono stati rivolti a loro. 13.357 monrealesi hanno risposto su altri candidati la loro fiducia.