Monreale, 26 ottobre 2017 – “In questi giorni, noi consiglieri Guzzo, Giuliano e Venturella del gruppo consiliare di Forza Italia abbiamo ricevuto da diversi utenti segnalazioni riguardanti la valanga di avvisi di pagamento relativi a conguagli per il 2015-2016 e al calcolo, per il 2017, del pagamento della Tari. Abbiamo immediatamente riscontrato l’applicazione, in contrasto con le normative vigenti, per l’anno in corso, delle nuove percentuali di calcolo previste a seguito della modifica al regolamento IUC (alla quale ci siamo fermamente opposti con il nostro voto contrario) effettuata con delibera n.47/IE del 10 Agosto la quale opera, riducendo le agevolazioni, un sostanziale aumento delle tariffe a carico di coloro che ne avrebbero diritto”. Sono tante le polemiche in circolo in questi giorni dopo gli avvisi di pagamento giunti nelle case di tanti monrealesi.
“Proprio nella seduta del consiglio comunale del 10 agosto, avevamo infatti depositato e verbalizzato una dichiarazione con la quale veniva sottolineato che sarebbe stato ritenuto illegittimo qualsiasi aumento riferito all’anno corrente – dicono i consiglieri di Forza Italia – per gli anni precedenti delle tariffe poiché, proprio in riferimento a questi anni, tali aumenti sarebbero stati in contrasto con le norme vigenti in materia che ne prevedono l’inapplicabilità, qualora le variazioni non fossero state deliberate entro il termine perentorio del 30 luglio”.
“Ancora una volta l’amministrazione opera in violazione delle prescrizioni di legge e delle indicazioni dei consiglieri comunali andando a gravare impudentemente sulle tasche dei cittadini. Proprio per questa ragione – continuano – abbiamo deciso di depositare un ordine del giorno con il quale chiediamo l’annullamento di quei modelli di pagamento cui è stata attuata la modifica peggiorativa delle riduzioni e il loro ricalcolo sulla base delle tariffe non modificate. Per far ciò, e vista l’urgenza data dalle imminenti scadenze dei pagamenti, chiediamo, inoltre, alla presidenza, la convocazione di un Consiglio Comunale straordinario al fine di discutere tale ordine del giorno e provvedere ad eliminare gli effetti negativi di tale ingiusto provvedimento che riteniamo essere un abuso a carico dei cittadini. È chiaro che non esiteremo ad utilizzare ogni strumento che il ruolo che rivestiamo ci mette a disposizione per tutelare l’interesse dei cittadini ma anche per evitare che il comune vada a sobbarcarsi di ulteriori costi, dati, oltre che dagli eventuali rimborsi, anche delle spese legali che deriverebbero da eventuali ricorsi”.