Monreale, 30 luglio 2016 – Una decina di giorni e la società Ecogestioni srl di Bagheria passerà il testimone alla “F. Mirto srl” di San Cipirello. Il passeggio avverrà per volere del Tribunale Amministrativo Regionale.
Il TAR, infatti, con sentenza emessa il 27 luglio, si è pronunciato sul ricorso presentato dalla società “F. Mirto srl” di San Cipirello, inerente la procedura di affidamento del servizio di raccolta e smaltimento rifiuti del comune di Monreale.
I giudici si sono espressi a favore della società Mirto che adesso dovrebbe subentrare alla società che si era aggiudicata la gara, la Ecogestioni srl.
Quest’ultima continuerà a svolgere il servizio ancora per una decina di giorni, il tempo necessario alla Mirto per organizzarsi con personale e mezzi.
Sulla questione, durante il consiglio comunale di giovedì scorso, il consigliere Costantini (M5S) aveva interrogato il Sindaco Capizzi in merito alla drammatica situazione dei rifiuti nel territorio di Monreale. “In sintesi – afferma Costantini in una nota – la risposta è stata: tutta colpa dei soliti giochetti politici tra Regione e Comuni, dove a farne le spese sono i cittadini (i giochetti riguardano sempre le discariche ed il conferimento dell’indifferenziato)”.
“Se avessimo fatto partire realmente la raccolta differenziata – continua Costantini – e non la solita propaganda fatta dal Sindaco Capizzi e dell’Assessore Cangemi, non ci troveremmo in queste condizioni, poiché riducendo drasticamente i rifiuti da conferire in discarica, i nostri cassonetti sarebbero praticamente vuoti”.
Costantini commenta poi la sentenza del TAR che ha riammesso la F. Mirto. “Come se non bastasse, potrebbe aggiungersi un altro problema a seguito del pronunciamento del Tar e del subentro di un’altra ditta. Un misto di incapacità ed interessi che crea il caos e che continuerà a crearlo finché ci terremo questi amministratori”.
Con questo articolo rettifichiamo quanto pubblicato venerdì erroneamente su questa testata. Il Tribunale Amministrativo non ha infatti emesso una sentenza riguardo il ricorso presentato dai legali Caputo e Fucaloro in difesa della società CO.GE.SI. s.r.l. di San Giuseppe Jato, per il fatto di non essere stata invitata alla gara per l’affidamento del servizio.
Su questo ricorso il Tribunale dovrà ancora decidere.