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Il monrealese Giulio Rincione tra le migliori promesse del fumetto italiano

Monreale, 21 maggio – In tempi non sospetti avevamo raccontato della bravura di Giulio Rincione il fumettista che abita a due passi da casa nostra.

Sugli oltre 40 nomi emersi dalle prime votazioni del Comitato di Selezione del “Premio Lorenzo Bartoli 2016 alla miglior promessa del fumetto italiano”, Giulio con “Paranoie” Shockdom rientra tra i cinque autori in nomination per Arf 2016. Pare che gli autori siano tutti diversi tra loro e che rappresentano perfettamente le diverse anime del fumetto. Domenica 22 Maggio nella Sala Incontri dell’Arf a Roma, alla presenza di Tiziana e Greta, la moglie e la figlia di Lorenzo Bartoli verrà assegnato il premio.

Il fumettista in arte è Batawp, fondatore e membro del collettivo di fumettisti Pee Show, le cui opere più recenti sono pubblicate da Shockdom. Il giovane autore siciliano termina la Scuola del Fumetto nel 2012, il suo ultimo graphic novel si intitola Paranoie.

È bello riconoscere a Lorenzo Bartoli oltre la bravura di sceneggiatore di fumetti anche la capacità di aver scoperto talenti. Gran parte di loro, oggi, lavora ai massimi livelli del fumetto italiano. Per questo motivo è nato il Premio Lorenzo Bartoli alla miglior promessa del fumetto italiano che punterà, di anno in anno, a riconoscere il talento di una giovane promessa. Una nome, quello di Bartoli, a cui molti associano l’appellativo di mentore in quanto da lui furono scoperti e su cui puntò i riflettori. Pregio assai raro, in una società carente di buoni principi e che pecca di scarso altruismo.

 

Rincione

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