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Mens sana in corpore sano: una giornata dedicata al benessere e all’ascolto

Palermo, 23 aprile – Grazie all’invito della professoressa, chinesiologa, Carla Castronovo, gli studenti delle sedi del liceo ‘E. Basile – M. D’Aleo’ di S. Cipirello e S. Giuseppe Jato hanno avuto l’opportunità di prendere parte a questo evento. Tema dell’incontro: il movimento e l’attività sportiva.

Tra i relatori vi erano, appunto, la professoressa Carla Castronovo e Marianna Alesi, laureata in Psicologia dello Sviluppo. Il tema principale si estende su un campo molto vasto che abbraccia varie fasce d’età. Dopo un’introduzione fatta da uno dei relatori sull’importanza del movimento si è passati ad un discorso più particolare: l’attività motoria nelle scuole. L’attività motoria in ambiente scolastico forma il bambino sin dall’infanzia; tale pratica, infatti, ne facilita l’apprendimento ed educa ad uno stile di vita sano.

La dott.ssa Alesi ha ben spiegato la motricità e lo sviluppo cognitivo nel ciclo di vita, focalizzando due fasi: quella prescolare e quella scolare.L’età prescolare è considerata l’età nella quale le funzioni esecutive si sviluppano con un ritmo senza precedenti. Quest’età, soprannominata “età critica”va dai 3 ai 6 anni e dovrebbe essere caratterizzata da attività motorie strutturate in modo da sollecitare in modo adeguato e “sfidante” l’impiego di funzioni esecutive.La dott.ssa Alesi ha terminato la discussione con un’ osservazione negativa verso i bambini di oggi che non sono più educati all’apprendimento, ma risultano dei nativi digitali.

Il convegno è stato ultimato dalla prof.ssa Castronovo che, attraverso delle immagini dei suoi studenti che svolgono attività motoria, ha ben saputo sottolineare l’importanza del movimento svolto all’aria aperta che permette ad ogni individuo di raggiungere sia il benessere fisico che mentale, facendo scoprire il proprio corpo in situazioni mutevoli, chiamando accanto a lei alcuni dei suoi studenti.La prof.ssa continua parlando dell’importanza della presa di coscienza del nostro corpo prima di ogni attività.

“ Se il movimento fosse un farmaco, sarebbe quello più prescritto al mondo “

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