Qualche giorno fa un episodio mi ha fatto molto riflettere; un amico, incuriosito dal mio stile di vita, dopo avermi chiesto varie informazioni sulla produzione della carne, ha deciso di effettuare una ricerca, anche se molto superficiale, su alcuni degli argomenti di cui avevamo spesso parlato per constatare lui stesso che tutto quello che conosceva “per sentito dire” fosse reale.
Il risultato non lo avrei mai immaginato perché, se quando semplicemente ascoltava le mie parole non riusciva proprio a visualizzare la sofferenza alla quale volevo dar voce, nel momento in cui ha davvero visto è riuscito non solo a sentire tale sofferenza ma la riteneva talmente insopportabile da chiedermi come facessi ogni giorno a guardare scene così terrificanti.
Forse non basta solo parlarne perché parliamo ormai di così tanti argomenti che tutti sembrano futili, dovremmo invece impiegare pochissimi minuti del nostro tempo per osservare finalmente una realtà indescrivibile soltanto a parole perché queste non possono essere tanto potenti come un’immagine che rimane impressa nella mente.
A quel punto molti di noi decideranno finalmente di lasciare in pace animali che dovrebbero vivere liberamente la loro esistenza piuttosto che riempire i nostri stomaci; impareremmo così ad apprezzare i veri cibi donati dalla natura per noi, unici alimenti in grado di sfamare corpo e mente rispettando ogni nostro equilibrio vitale.
SEITAN ALL’ARANCIA
Ingredienti
300gr di seitan naturale (nei negozi biologici)
100ml di vino bianco
2 arance
Erba cipollina
Aglio – olio – sale – pepe
All’interno di una teglia versate il vino, il succo di un’arancia, un po’ di erba cipollina a pezzetti, uno spicchio d’aglio tagliato in piccoli pezzi, sale e pepe nella quantità che preferite e il seitan tagliato a fette.
Lasciate insaporire il seitan per almeno un’ora; dopo versate un po’ d’olio dentro un tegame, aggiungete il seitan ormai insaporito, e anche un po’ di condimento nel quale era immerso.
Fate cuocere per 15 minuti e ogni volta che il liquido sarà evaporato aggiungetene ancora.
Appena sarà pronto, sbucciate e affettate l’arancia rimasta e decorate il piatto come più vi piace.