Oggi pomeriggio la giunta municipale ha deliberato la proroga al 31 dicembre del contratto dei circa 80 contrattisti impiegati presso gli uffici comunali. All’Assemblea Regionale Siciliana ancora la proroga non è stata discussa, ma si attende entro questa sera il si definitivo. Il Megafono e l’UDC hanno fatto sapere che i loro gruppi voteranno a favore. E’ quindi questione di ore.
Nel pomeriggio, intanto, per evitare che si arrivasse a fine giornata senza la delibera regionale, il sindaco Di Matteo e gli assessori hanno optato autonomamente per la proroga. “Per senso di responsabilità – fa sapere il sindaco – abbiamo deciso di non aspettare la decisione dell’ARS. Oggi scadono i termini e non avremmo potuto rischiare l’interruzione del contratto di lavoro per tanti monrealesi”. La giunta ha votato la proroga nonostante il parere negativo degli uffici tecnici ed economici del comune. “Se non dovesse arrivare la proroga della regione ci faremo carico dell’intera retribuzione dei dipendenti, almeno per i primi giorni” conclude Di Matteo.
Positiva la posizione dei sindacati nei confronti dell’amministrazione:
“L’assunzione del provvedimento da parte della giunta – afferma il segretario aziendale della Cisl-Funzione Pubblica Nicola Giacopelli – è sicuramente apprezzabile: in questa occasione, il sindaco e gli assessori hanno dimostrato senso di responsabilità e coraggio, impegnandosi a rinnovare i contratti dei lavoratori precari nell’incertezza derivante dal fatto che all’Ars non era stata ancora conclusa la discussione del disegno di legge che contiene la norma sulla proroga al momento dell’adozione della delibera”.
Intanto all’ARS sono diversi i deputati che chiedono al Presidente Crocetta di portare al tavolo del governo nazionale, oltre alla questione legata all’aumento dell’IRPEF, anche il tema della stabilizzazione per i 25 mila lavoratori che da decenni prestano servizio presso gli enti locali della Sicilia.