LO SAPEVATE CHE I RIFIUTI INDIFFERENZIATI SI CONFERISCONO DALLE 19.00 ALLE 5.00?
Chi conferisce, scaglia, lancia i rifiuti nei cassonetti fuori dall’orario stabilito è passibile di sanzioni pecuniarie da parte delle forze dell’ordine.
Già nell’ordinanza sindacale 66/11 si leggeva, infatti: “Il sindaco invita i cittadini a conferire esclusivamente negli appositi spazi i rifiuti solido-urbani dalle 22.00 alle ore 05.00”. Gli orari sono stati da poco modificati (anticipando alle 19.00 piuttosto che alle 22.00) per consentire un più agevole conferimento, ma la maggior parte dei cittadini monrealesi non si attiene a questa regola che consentirebbe di evitare di avere sotto gli occhi di tutti, per tutta la giornata, sacchetti di rifiuti anche mal riposti. Non è inconsueto, infatti, vedere ancora lungo le strade del paese cumuli di spazzatura gettati a tutte le ore, anche fuori dai cassonetti, dalle auto e dalle moto in corsa o addirittura dai balconi.
La recente ordinanza del sindaco del 10 gennaio 2013, che ha come oggetto “Servizio di Raccolta Differenziata Spinta. Obblighi e metodologie. Disposizione per la tutela e per il decoro urbano”, anticipa una complessa modalità di raccolta differenziata che verrà attivata gradualmente.
“L’adeguamento al nuovo sistema di raccolta differenziata, che richiede necessariamente la collaborazione dei cittadini, consentirà di ridurre i conferimenti in discarica, diminuendo i costi anche del carburante, della manutenzione mezzi e permettendo di impiegare gli introiti provenienti dalla raccolta del vetro, del cartone, della carta, della plastica, delle lattine anche per acquistare i nuovi bidoni da 120 litri che periodicamente vengono sostituiti, per rimpiazzarli quando vengono trafugati e per sostituire le ruote di metallo che vengono smontare dai ladri di cassonetti”.
Questo è il resoconto che ci fa Antonella Romano, coordinatrice dell’ATO Rifiuti Palermo 2, quando la intervistiamo.
La coordinatrice dell’ATO, comunque, crede nel progetto che sta cercando di realizzare: ci dice che il lavoro che si sta facendo è “certosino, ed è graduale la piena realizzazione dell’ordinanza sindacale. Si stilerà una lettera da dare a tutti i cittadini insieme ai nuovi bidoni e ai sacchetti per la raccolta dell’organico e per la differenziata “porta a porta” nel Centro storico (Zona A), che si effettuerà posizionando il bidoncino fornito dall’ATO, davanti alla porta, dalle 5.00 alle 8.00”.
L’ecocentro di Monreale sta già fornendo un servizio di 12 ore no stop, dalle 7.00 alle 19.00, dal lunedì al sabato. Anche quello di Pioppo è attivo, ma non molto frequentato dai pioppesi. Per quello di Aquino sembra invece che ci siano problemi di “vicinato”.
“L’obiettivo è quello di non avere più rifiuti per strada” afferma ancora la Romano, col piglio di chi vuole realizzare, nel miglior modo possibile, un progetto così importante per il nostro Paese. E per farlo non trascura nulla, neanche il rapporto tra colleghi.
Spiega che l’ATO sta acquistando nuovi bidoni per una spesa di circa 6 mila euro solo per le scuole, per far partire il progetto “MonreAL”. Sono stati acquistati bidoni da distribuire sul territorio e da affidare agli esercenti per la raccolta vetro, spendendo altri 5/6 mila euro. Sono i bidoni carrellati. “Ne abbiamo persi tanti, dice, e sono stati reintegrati. I nuovi bidoni, però, sono stati consegnati in comodato d’uso agli esercenti; molti sono quelli reintegrati per strada perché rotti e persino rubati, specie in piazza Canale. E’ una continua lotta” afferma.
“La pulizia straordinaria del territorio è già in atto, continua, la squadra del decespugliamento è già all’opera e viene coordinata dal capo squadra dell’ATO RSU, che ha accorpato 2 gruppi, uno dell’ATO RSU e uno del decespugliamento”.
Per smaltire gli ingombranti i cittadini si potranno mettere in contatto con gli uffici al numero di telefono 091 6401770 e concordare con i dipendenti le modalità del ritiro gratuito. Questo servizio è stato istituito proprio per evitare di ritrovare ogni mattina per strada anche intere camere da letto, soggiorni, vecchie carcasse di mobili, divani frigoriferi, lavatrici, quadri, sedie, materassi reti da letto, scaldabagni…