Una scelta dettata dalla volontà di consentire l’approvazione del bilancio di previsione 2012, atto dovuto e necessario per proseguire il cammino per l’adesione al Piano di riequilibrio pluriennale ed evitare il dissesto finanziario dell’Ente.
“La decisione, presa assieme ad altri consiglieri, scrive D’Eliseo sul suo blog, di non prendere parte al voto per consentire l’approvazione della delibera, è stata anche un gesto per continuare a prendere le distanze da un modo di intendere la gestione finanziaria da me non condiviso”.
“Prendo le distanze da una politica finanziaria che ci fa vivere il paradosso di approvare un bilancio di previsione 2012 nel 2013, la stessa gestione finanziaria che è stata protagonista dell’innalzamento della pressione fiscale per i cittadini”.
Adesso, il Consiglio Comunale sarà chiamato ad esprimersi sul Bilancio Consuntivo 2012 prima di analizzare la proposta di riequilibrio vera e propria entro il 25 Febbraio.
“Ovviamente, nel momento in cui l’Amministrazione dovesse decidere di accogliere i nostri suggerimenti e le nostre idee, anticipo fin da ora la più ampia collaborazione”.