“Finalmente la Consulta Giovanile” verrebbe da dire. Dopo più di un anno dalla sua nascita, ecco arrivato il momento giusto per mostrare il proprio ruolo all’interno della società monrealese. In seguito alla presentazione del progetto di raccolta differenziata promosso dal Comune e dall’ATO, infatti, la presidentessa della Consulta, Domenica Patellaro, ha illustrato quale sarà il ruolo dei giovani rappresentanti delle istituzioni.
Il progetto si chiama “MonreAL“, (dove “AL” sta per alluminio). Il compito della Consulta sarà quello di sensibilizzare i bambini delle scuole elementari e medie (soprattutto!), attraverso dei giochi di differenziazione. Le scuole si sfideranno in una gara a chi svolgerà meglio la raccolta differenziata dei rifiuti. Il giudice di questa gara sarà l’ATO, che quantificherà la raccolta dei vari istituti in proporzione alla loro grandezza e, alla fine del gioco stabilirà un vincitore. In maniera parallela, verrà proposto agli insegnanti di far impegnare, facoltativamente, i bambini in un progetto culturale. Essi dovranno presentare degli elaborati in cui dovranno rispondere alla domanda “come convinceresti i tuoi genitori a fare la raccolta differenziata?”. Anche in questo caso prevarrà l’idea della sfida tra le scuole, poichè verrà successivamente stabilito un giorno, chiamato “ECODAY“, in cui verrano premiati tutti i bambini.
“Pensiamo che la sensibilizzazione debba partire proprio dai bambini, perchè proprio loro possono convincere i genitori ad aderire alla raccolta differenziata“, afferma Domenica Patellaro. Le scuole che già sono state informate e che, ad oggi, hanno aderito al progetto sono cinque: la scuola di Grisì, le scuole medie “A. Veneziano” e “Guglielmo II“, la scuola elementare “F. Morvillo” e il liceo “E. Basile“.