SAN MARTINO DELLE SCALE (MONREALE) – Ieri sera nell’incantevole Basilica Abbaziale benedettina di San Martino delle Scale, gioiello di fede e arte, si è svolto il concerto gospel dei “The Nightingales Singers Ensemble”.
A fare gli onori di casa Giovanni Vaglica, il direttore artistico: “Questo è l’ultimo concerto. Ringrazio il sindaco Alberto Arcidiacono e l’amministrazione comunale, i quali hanno accolto con entusiasmo il programma. È stato un programma vario: dalla musica classica ai gospel, dalla musica leggera ai DJ e tanto altro. Abbiamo voluto dare uno spettro di proposte culturali ai monrealesi e non solo”.
Ai piedi dell’altare il coro, sotto l’attenta guida di Agata De Luca, composto da solisti, vocalist e strumentisti, hanno regalato ad una platea numerosissima quasi due ore di puro spettacolo in pieno stile americano, con canzoni, coreografie, voci soliste tutte tipiche del gospel.
“The Nightingales Singers Ensemble nasce a Palermo nel 2003 ed è rappresentato in esclusiva da GN events di Gianni Napoli – spiega Agata De Luca, la direttrice del coro -. Il coro si dedica interamente al genere Spiritual e Gospel, una musica carica di gioia e di profondi significati che ha come fonte originaria, il messaggio racchiuso nel Vangelo, mantenendo sempre la freschezza della gioia che entusiasma e coinvolge ogni tipo di pubblico. Oltre agli innumerevoli concerti, siamo stati vicini a chi è meno fortunato, quali migranti, carcerati, ammalati, senzatetto e persone poco abbienti. Siamo riusciti a stabilire con esse quel fortissimo legame che solo la musica, in quanto linguaggio universale, sa creare e stringere al di là di ogni Credo religioso, politico o di provenienza etnica. La Musica Gospel è un formidabile strumento per esaltare, attraverso i suoi ritmi, i suoi colori e le sue armonie, i valori umani di solidarietà e condivisione, diffondendo messaggi d’amore, di speranza, di fede e di pace”.
“La scelta del look è importante – aggiunge Agata De Luca -. I colori della bandiera della pace, rappresentati dai diversi colori dei baveri e dal colore rappresentativo della fede, l’oro delle tuniche, vogliono segnare la speranza che attraverso la luce della fede si possa raggiungere la pace universale. E mai, come nell’attuale periodo storico ne abbiamo più bisogno”.
Presenti l’amministrazione comunale, i carabinieri della stazione di San Martino delle Scale ed alcuni rappresentanti della chiesa.
“Questo evento è un segnale importante nella frazione di San Martino delle Scale. Ci consente di attrarre più visitatori – dichiara il sindaco Alberto Arcidiacono -. Siamo convinti che questi eventi culturali possano fare da traino per raggiungere quell’obiettivo, cioè la possibilità di vivere le frazioni in ogni parte dell’anno”.
La serata si è conclusa con gli applausi sentiti della platea, la quale è stata rapita dalla dolce, briosa e potente musica.