“Abbiamo ideato un calendario che possa animare la nostra cittadina. L’idea dell’amministrazione, dei nostri partner e dei circuiti a cui abbiamo aderito è quella di ripartire nel rispetto delle normative vigenti. Per il secondo anno l’amministrazione ha confermato la scelta di aderire alle Vie dei Tesori, strumento eccezionale di promozione del territorio sia dal punto di vista del turismo di prossimità sia come strumento per promuovere il territorio nel territorio medesimo. Viviamo in un territorio ricchissimo di cultura. Se non ne favoriamo il godimento anche alle nuove generazioni, la nostra storia finirà per essere dimenticata” ha affermato l’Assessore ai Beni Culturali Letizia Sardisco.
Il Festival inizierà dunque l’11 settembre, con la prima giornata delle Vie dei Tesori che andrà avanti per tre week end (fino al 23 settembre).
Sul circuito delle Vie dei Tesori è intervenuto il Vicesegretario della Fondazione Marcello Barbaro. “Quest’anno abbiamo coinvolto 19 città e 58 borghi, c’è piaciuta molto la risposta che abbiamo avuto. È importante dare seguito all’esperienza dell’anno scorso a Monreale perché il primo anno solitamente è di rodaggio. Quest’anno è stata fatta una scelta molto interessante a Monreale. Mentre lo scorso anno si è immaginato di camminare con Palermo come date, quest’anno si è scelto di spostarsi a settembre e diventare una meta autonoma. Abbiamo inserito anche nuove esperienze e passeggiate, tramite le quali cerchiamo di mettere in atto qualcosa che va al di là della semplice fruizione del luogo. In questi ultimi due week end le esperienze proposte nei borghi sono state molto fruite: la gente ha piacere non solo a vedere opere statiche, ma ad immergersi nella realtà dei luoghi”.
Nell’organizzazione delle Vie dei Tesori ha dato un importante contributo la Pro Loco, sia per quanto riguarda il coordinamento dei volontari che per la scelta e la descrizione dei siti.
Come l’anno scorso, un gruppo di giovani monrealesi volontari, coordinati dalla dott.ssa Amelia Crisantino, lavorerà alla gestione del circuito.
Per quanto riguarda le esperienze, quest’anno si potranno visitare un laboratorio di mosaicisti alla Ciambra, il MAM (il museo del mosaico creato dagli studenti del liceo Basile D’Aleo) il forno Litria, il Borgo Borzellino. Le chiese aperte al pubblico saranno la chiesa degli Agonizzanti, la chiesa di San Vito, la cappella rurale, la chiesa del Sacro Cuore, la Madonna dell’Orto, il santuario del SS. Crocifisso alla Collegiata, il Calvario delle Croci. Da non perdere sono poi le ventidue stanze di Palazzo Cutò, la Biblioteca De Torres del seminario arcivescovile e quella comunale Santa Maria la Nuova. Infine, sarà possibile visitare il piccolo museo mineralogico “Marco Maiorana” nato dentro all’ICS Antonio Veneziano.
Altro evento di spicco del mese saranno i cinque giorni dedicati al Festival del Cinema Italiano.
“Abbiamo intenzione di portare il Festival del Cinema italiano a Monreale negli anni 2022-2024. Gli organizzatori inizieranno già quest’anno, nel mese di settembre, un primo approccio alla città. Il Festival inizia il 15 settembre con iniziative sia musicali che cinematografiche. Il pomeriggio saranno proiettati lungometraggi e cortometraggi, la sera film con dibattito pubblico in Piazza Guglielmo tra i protagonisti e i cittadini. Al centro di tutto ci sarà l’ambiente: saranno premiati il miglior film e le migliori aziende che operano in questo campo. Per questi 5 giorni verranno a Monreale le principali testate televisive, avremo visibilità a livello internazionale. Purtroppo, dobbiamo fare il conto con le prescrizioni sanitarie; gli accessi saranno limitati, si entrerà col green pass e misureremo la temperatura” ha affermato l’Assessore al Turismo Giuseppe Pupella.
E prosegue: “In occasione del Festival abbiamo avuto un contatto col dottor Mogavero, presidente della Fondazione Gal Hassin, responsabile del centro di eccellenza astronomica a Isnello. Vogliamo fare un collegamento diretto tra il loro istituto e noi, anche se le condizioni climatiche forse non ce lo permetteranno. Giorno 15 verranno dei rappresentanti dell’istituto che porteranno dei meteoriti e faranno una relazione sull’attività del loro istituto. Sarà un’iniziativa di alto spessore scientifico-culturale”.
Agli eventi principali si alterneranno conferenze, presentazioni di libri e spettacoli musicali popolari, tutti reperibili nel programma. Ma anche canti per le strade, giocolieri, spettacoli dei pupi e tanto altro. Tutte le informazioni saranno reperibili sul sito del comune e tramite comunicati giornalieri.