Se le sarebbero date di santa ragione tanto che un ragazzo sarebbe anche finito al pronto soccorso. E’ l’epilogo di una partita di calcio dilettantistico che si sarebbe consumato a Partinico tra la Partinicaudace e il Casteltermini. Il condizionale è d’obbligo,visto che la squadra di casa nega ogni violenza.
E’ servito l’intervento degli agenti del Commissariato di Partinico per calmare glia animi all’inizio della partita tra i partinicesi e gli agrigentini. Una domenica mattina concitata al campo SS. Salvatore di Partinico è stata descritta da una nota ufficiale del Casteltermini che ha denunciato l’aggressione a dirigenti e giocatori all’entrata del gruppo nella struttura sportiva.
Un giocatore del Casteltermini, Basiru Jallow, di origine gambiane, sarebbe anche finito al pronto soccorso di Partinico dopo la presunta aggressione avvenuta sul campo di gioco del Partinicaudace. “Oltre all’aggressione subita dal nostro giocatore – si legge nel comunicato del Casteltermini -, l’intera squadra granata e lo staff tecnico sono stati oggetto di intimidazioni e minacce da parte dei giocatori partinicesi. Il tutto è accaduto nello spazio antistante lo spogliatoio ospite, nel momento esatto in cui la squadra stava entrando all’interno dell’impianto sportivo”. Ora il Casteltermini chiede che sia inflitta al team partinicese la sconfitta a tavolino.
La tesi della società partinicese è diametralmente opposta. I dirigenti, come riporta il Giornale di Sicilia, si dicono tranquilli rispetto a ipotetiche conseguenze sportive e penali.