Monreale, 29 novembre 2018 – “Una situazione riprovevole che calpesta in primis la dignità dei bambini disabili e delle loro famiglie, colpa di un’amministrazione poco attenta alle necessità e ai Bisogni Speciali dei bambini diversamente abili”. La nota inviata in redazione è di Marta Salvia, che oltre ad essere membro della segreteria PD del circolo monrealese è anche assistente all’autonomia e alla comunicazione.
“L’approccio e la sensibilità sarebbe dovuta essere meticolosa e professionale, invece assistiamo ad una incapacità gestionale, ad una mancanza di elasticità, a misure restrittive, ad un risparmio e a una logica non lungimirante del fenomeno in aumento dei bambini disabili a scuola, che ha preventivato fondi ristretti, forse perché non ritenuti di prima necessità”.
Il taglio ai fondi destinati in questo ultimo scorcio di anno agli alunni disabili ha sollevato molte critiche contro la scelta dell’amministrazione.
“Non si risparmia sul servizio ai bambini disabili, premura dell’amministrazione oggi provvedere immediatamente al rimpinguamento del bilancio per garantire il regolare svolgimento del servizio all’igiene e alla comunicazione”.
Questa mattina una delegazione di genitori incontrerà il primo cittadino per presentare questa richiesta.
“A nome di tutti i colleghi – continua Salvia – tengo a precisare o forse a presentare queste figure di Operatori Speciali e Invisibili che non si limitano a lavorare ma a condividere insieme ai loro bambini speciali un progetto di vita.
Dunque chi sono gli assistenti all’autonomia e comunicazione?
Sono dei professionisti, esperti psicologi, pedagogisti ed educatori, che utilizzano strumenti, tecniche e metodi educativi per garantire il benessere psico-fisico dei bambini Speciali, promuovendo una sana e corretta integrazione nella società scolastica e territoriale. Inoltre la nostra figura è prevista e regolamentata dalla L. 104/92, dunque il nostro operato non è alternativo o subalterno al lavoro didattico-educativo dell’ insegnante, ma imprescindibile e ridondante.Pertanto le ore lavorative dimezzate ostacolerebbero la riuscita di un egregio programma di intervento che punta quotidianamente a volirazzare i punti forti , le abilità e gli interessi dei bambini.
Chi sono gli assistenti igienico sanitari?
Sono professionisti come O.S.A e O.S.S. che si prendono cura dei bambini al fine di favorire l’autonomia personale dell’utente nel rispetto della sua autodeterminazione e supportano psicologicamente le famiglie.
Il tutto è coordinato da responsabili e dirigenti competenti e professionali che meticolosamente rispondono alle esigenze dei bambini e delle loro famiglie”.